AR e VR: due essenziali fonti di intrattenimento

Attraverso le esperienze interattive offerte dalla Realtà Aumentata (AR) e dalla Realtà Virtuale (VR) è possibile attirare e coinvolgere i clienti in un modo del tutto nuovo. I business che si occupano di attività di intrattenimento trovano in queste due modalità di interazione tra mondo reale e mondo virtuale una spettacolare opportunità.

La Realtà Aumentata e Virtuale aprono un mondo di nuove possibilità per musei, zoo, acquari, centri scientifici e parchi a tema. I servizi e le esperienze proposte sono inseriti nel relativo contesto come mai prima d’ora. I visitatori sono invitati ad immergersi completamente ed a partecipare in modo attivo nella scienza, nella storia, nella natura o nel divertimento.

Come riescono i musei a rimanere rilevanti in una società guidata dalla tecnologia?

Osservare una scultura statica o delle rovine di un’antica costruzione non fornisce ai musei l’adatta capacità di attrarre un pubblico giovane nato e cresciuto in un mondo digital. Grazie alla Realtà Virtuale e quella Aumentata è possibile estendere il proprio portafoglio clienti ed anche migliorare la customer experience. Ci sono varie possibilità di uso dell’AR nei musei, come ad esempio:

• Fornire ai visitatori più informazioni attraverso l’aggiunta di descrizioni vicino l’opera oppure dando vita alla figura in 3D dell’artista in grado di narrare la storia del manufatto.
• Permettere ai visitatori di vivere un’esperienza ambientata nella preistoria.
• Dare vita ad oggetti o scene (sculture e quadri).
• Mostrare la costruzione o ristrutturazione di antichi edifici o palazzi.

Tuttavia, sono presenti alcuni rischi nell’uso dell’AR e VR nei musei. Basti pensare al fatto che la tecnologia può far isolare i visitatori assorti dal loro smartphone e, di conseguenza, distogliere il loro sguardo da quello che invece l’artista desiderava realmente comunicare.

Centri scientifici: un nuovo modo di imparARe

I centri scientifici, insieme anche ai musei, sono una parte fondamentale per l’educazione fuori dalle scuole, e proprio per questo motivo necessitano di soluzioni tecnologiche alternative per coinvolgere gli studenti e per rimanere al passo con la continua evoluzione innovativa. La chiave è l’immersione, ovvero la possibilità data agli studenti, ed ai visitatori in generale, di immergersi nell’ambiente e di apprendere nel modo più semplice e naturale possibile attraverso l’utilizzo di speciali ed innovativi sistemi e dispositivi wireless. Queste tecnologie immersive non solo forniscono la possibilità di imparare, ma aiutano anche ad aumentare il numero di partecipanti dando vita ad esperienze di gruppo caratterizzate da una partecipazione attiva e molto altro, grazie, ad esempio, alla semplice pressione di un pulsante.

Intrattenimento del futuro presso zoo ed acquari

Zoo ed acquari iniziano a avvertire la necessità di adattamento alle nuove esigenze da parte dei giovani di ricercare interazione in ogni esperienza. Questo deve avvenire tempestivamente affinché queste organizzazioni riescano a non perdere la “Generazione Z”, fondamentale per consolidare ed aumentare la brand awareness. L’esperienza AR per queste attività non è solo una perfetta combinazione di realtà e digital, bensì un’ottima opportunità per i visitatori di connettersi con l’ambiente marino e naturale in un modo unico, coinvolgente e divertente. Infatti, aggiungendo una dimensione in più a una visita presso uno zoo o un acquario è possibile: avvicinarsi agli animali nel loro habitat naturale, vedere all’interno dello scheletro di una balena o immaginare di nuotare nella bocca di uno squalo! È chiaro come ciò non potrebbe essere possibile in una visita “reale”, ed è proprio questo che aiuta e supporta queste organizzazioni ad avere un crescente riconoscimento e customer loyalty. Fondamentale è anche l’impatto educativo dell’esperienza, che, in questo mondo sempre più sensibilizzato all’argomento, è il modo migliore per sottolineare l’importanza di preservare questi preziosi habitat.

Parchi divertimento ed a tema

Da anni, i parchi a tema offrono un’evasione pura, permettendo ai visitatori di viaggiare verso terre lontane e luoghi fantastici. Ma con la tecnologia che avanza sempre più velocemente, i parchi divertimento sentono la necessità di guidare l’innovazione per non rimanere indietro. Si assiste ad una vera e propria digitalizzazione del parco. Perciò, attraverso l’integrazione delle informazioni digitali con l’ambiente dell’utente in tempo reale (AR), si riesce ad arricchire sempre di più l’esperienza vissuta all’interno e a combinare le attrazioni tradizionali dei parchi a tema con esperienze virtuali coinvolgenti.

All’interno dei parchi divertimento, l’utilizzo di AR e VR può essere vasto: ad esempio, si può puntare la fotocamera su un personaggio e lasciare che un’app racconti la sua storia, oppure, attraverso la VR, si possono vivere esperienze magnifiche per quanto riguarda giostre e montagne russe.

L’AR permette di scrivere le proprie regole su come le persone vedono il mondo e su come reagiscono ad esso. L’obiettivo principale è esattamente portare la magia nel mondo reale attraverso un connubio perfetto di realtà ed immaginazione.

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