La realta’ aumentata nel corporate training

Due mondi apparentemente distanti come la Realtà Aumentata (AR) e il Corporate Training (la formazione aziendale) possono incontrarsi? E’ la nuova sfida in campo aziendale, la chiave per il successo targata “Industria 4.0”. Come molti sapranno, la Realtà Aumentata (Augmented Reality, in inglese) è impiegata da anni in diversi campi, tra cui anche il business. L’arricchimento della percezione sensoriale umana, però, non si ferma all’essenziale funzionamento della macchina aziendale: entra a gamba tesa nel Corporate Training.

Il Corporate Training era, in un tempo non molto lontano, il semplice “addestramento delle nuove reclute” di una compagnia. Esso richiedeva anche diversi anni, ad esempio per la preparazione alla leadership o per skills specifiche. Adesso, però, ci sono nuove prospettive: la creazione di nuovi campi che riguardano l’AR danno vita a svariate possibilità per chi è in grado di sfruttarle. Si tratta di un settore strategicamente sempre più utilizzato. Ma entriamo più nello specifico.

I vantaggi dell’ar nell’apprendimento

L’eLearning aziendale è stato studiato a fondo attraverso interviste ai leader, agli impiegati e raccolta di dati statistici sull’effettivo miglioramento nell’apprendimento. Molti degli intervistati hanno ammesso di essersi avvicinati all’idea di impiegare l’AR nelle loro aziende grazie all’enorme impatto che ha avuto Pokèmon Go nei Paesi più sviluppati o con un mercato nascente. La motivazione e il continuo stimolo che produceva, hanno aggiunto, vuole essere la base portante del loro metodo d’insegnamento innovativo. Per farlo hanno dovuto escogitare un modo efficace per integrare la parte didattica e quella ludica. Aggiungono, però, che per ora questo è possibile solo con gli argomenti più semplici, dove la gamification non risulta troppo costosa o inopportuna. Ne sono un esempio gli aspetti più comportamentali e decisionali. Un’interessante considerazione, inoltre, è che questo approccio trova terreno fertile in menti giovanissime, nei nuovi arrivi nel mondo del lavoro. La motivazione è semplice: chi è abituato all’uso, o anche solo all’idea, di una realtà alternativa, tanto realistica da confondere i più, è colui che meglio la impiegherà. E questo vale anche per il corporate training. L’applicazione pratica di ciò che si è imparato attraverso tecnologie di realtà aumentata, per i giovani, è sensibilmente più semplice.

Realta’ aumentata vs. gamification

L’AR rappresenta un ulteriore passo verso il futuro rispetto alla gamification perché:

E’ decisamente meno costosa (-40/50%).
Il mix di realtà e virtuale aumenta la facilità di apprendimento, la memoria umana funziona meglio con stimoli emozionali come la sorpresa.
In un mondo sempre più prospettato sull’ingegneria e la manifattura, proprio questi due settori hanno già espresso la loro preferenza per l’AR.

Ci può venire in mente, parlando di settori idonei alla realtà aumentata nel corporate training, anche quello medico. Cosa può esserci di più efficace per gli studenti di medicina di un modello anatomico da osservare senza correre il rischio di fare del male a qualcuno?

In conclusione

Per far fronte al pensionamento della forza lavoro in Occidente, sempre più aziende stanno decidendo di ricorrere al Training in AR. Così facendo si crea una nuova tipologia di lavoratori, in grado di sfruttare strumenti diversi per portare a termine gli stessi, se non più numerosi, compiti giornalieri. La possibilità di scaricare un’app di Realtà Aumentata su ogni dispositivo, da tablet a smartphone, la rende un’arma ancora più allettante.

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